Pubblicato lunedì 11 giugno 2007
Si tratta di un'esibizione dell'orchestra di Benny Goodman, dal film "Hollywood Hotel" girato proprio nell'estate del 1937, in piena Swing Craze.
In quegli anni la popolarità di Goodman (allora 28enne) era alle stelle, paragonabile, per l'epoca, a quella che oggi hanno Springsteen o Madonna negli Usa o Vasco Rossi in Italia.
In quegli anni la popolarità di Goodman (allora 28enne) era alle stelle, paragonabile, per l'epoca, a quella che oggi hanno Springsteen o Madonna negli Usa o Vasco Rossi in Italia.
Nel filmato è possibile vedere l'orchestra nella formazione tipica di quegli anni, oltre al leader si vedono Harry Goodman (fratello maggiore) al basso, Jess Stacy al piano, l'indiavolato Gene Krupa alla batteria e Allan Reuss alla chitarra; le trombe sono: un giovanissimo (appena 21enne) Harry James che ha anche spazio per un "a solo", Ziggy Elman, Gordon Griffin e John Davis, i tromboni sono Vernon Brown e Red Ballard, i saxes Vido Musso, Hymie Schertzer, Arthur Rollini e George Koenig. Una formazione di tutto rispetto.
Il titolo assegnato al filmato è Sing, Sing, Sing, in realtà il riff è quello di Christopher Columbus, che costituirà la base per il futuro strepitoso successo del suddetto brano, grazie all'indimenticabile Gene Krupa.
Benny Goodman è stato uno dei miei idoli da ragazzo. Quando avevo 18-19 anni vidi il film "The Benny Goodman Story" e ricordo che rimasi entusiasta per quella musica. Quando poco dopo finalmente anche in casa mia entrò un giradischi, uno dei primi dischi che comprai fu un LP con i principali successi di Goodman, sia con l'orchestra, sia con il trio-quartetto (con Teddy Wilson, Lionel Hampton e Gene Krupa).
Con il passare degli anni le mie conoscenze jazzistiche si sono ampliate e sono passato ad ascoltare Armstrong, Basie, Ellington, poi Miles Davis, Charlie Parker, John Coltrane e tutti gli altri grandi, ma lo swing di quegli anni lo ascolto sempre volentieri e con un pò di nostalgia.
Con il passare degli anni le mie conoscenze jazzistiche si sono ampliate e sono passato ad ascoltare Armstrong, Basie, Ellington, poi Miles Davis, Charlie Parker, John Coltrane e tutti gli altri grandi, ma lo swing di quegli anni lo ascolto sempre volentieri e con un pò di nostalgia.
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