lunedì 17 ottobre 2016

GB PROJECT: IN THE BLOOM (Alfa Project 2016)


In quest'ultimo week-end sono riuscito, finalmente, ad ascoltare con calma questo disco del quale avevo segnalato l'uscita il mese scorso.
Il GB Project è un gruppo che non conoscevo, ed è stata una scoperta piacevole.
Composto da quattro eccellenti professionisti, tre romagnoli: Alessandro Scala al sax soprano, Gilberto Mazzotti al piano e Michele Iaia alla batteria ed un romano Piero Simoncini al double bass. In un paio di brani troviamo anche Simone Zanchini, uno dei fisarmonicisti più interessanti e originali del panorama musicale odierno.

da sx Gilberto Mazzotti, Simone Zanchini, Piero Simoncini, Michele Iaia e Alessandro Scala

Il disco comprende sette brani originali composti da Mazzotti e si apre con un brillante brano in sei ottavi Sei Otto, che evidenzia le qualità solistiche di Alessandro Scala e prosegue poi con un piacevolissimo Savor dal ritmo latineggiante.



Con il terzo brano Waltz for You, grazie alla fisarmonica di Zanchini, entriamo in una rarefatta atmosfera pseudo parigina, che mi ha riportato indietro di circa vent'anni alle felici serate nei locali di Montmartre, quando vivevo nella Ville Lumière.
Con Funky Joy, come si evince dal titolo. si gioca con spunti musicali più recenti e un po' scontati, mentre con Salsa Marina si ritorna ai vivaci ritmi latineggianti.
Nel brano successivo Light ritorna la fisarmonica di Zanchini in una struggente atmosfera di ballad.
Il disco si conclude con il brano che da il titolo all'album che, a momenti, presenta spunti bebop, evidenziando la qualità solistiche sia del pianista, sia del sax.
In sintesi un disco decisamente gradevole, rilassante, non monotono e senza velleità innovatrici, eseguito da musicisti di notevole spessore, e che mi riprometto di riascoltare spesso.

giovedì 6 ottobre 2016

Concerto Virgil Donati a Manduria (TA) il 7 ottobre 2016


Un interessante concerto del batterista Virgil Donati & The Brazilian Connection che potrebbe interessare gli amici di Manduria e della provincia di Taranto che avrà luogo domani. Di seguito il communicato stampa con tutte le indicazioni necessarie.

COMUNICATO STAMPA

Concerto Virgil Donati a Manduria (TA)
Il 7 ottobre 2016 il "Binario 6" di Manduria (TA) ospiterà l'unica data nel Sud Italia del Tour di Virgil Donati & The Brazilian Connection.
Virgil Donati è uno dei batteristi più innovativi ed influenti dell'ultimo ventennio. Si contraddistingue per l'uso estremo della tecnica della doppia cassa e per l'utilizzo di ritmi complessi e fraseggi innovativi, tanto da ispirare un'intera generazione di batteristi.
Le sue collaborazioni: Derek Sherinian (Planet X), Steve Vai, Scott Henderson, Steve Walsh, Frank Gambale, Mark Boals, Tribal Tech, Dave Stewart, Josh Stone, Allan Holdsworth e molti altri.
L'unico concerto nel Sud Italia di Virgil Donati si terrà il 7 ottobre 2016 al “Binario 6” di Manduria (TA) in Viale Piceno 6, alle ore 21:30. Evento imperdibile!
Biglietto ingresso 15€
Contatti: eventi.binario6@gmail.com, 3471868119 Marco Rollo
Marco Rollo Service
info@marcorollo.com
tel. 347 1868119
Binario 6
Viale Piceno 6
MANDURIA (TA)
eventi.binario6@gmail.com
Facebook: Binario 6
tel. 099 971 2187

martedì 4 ottobre 2016

Nico Morelli: Un[folk]ettable Two (Cristal Records 2016)



Il mese scorso avevo segnalato la pubblicazione di questo disco e in questi giorni finalmente ho avuto la possibilità di ascoltarlo e il risultato è stato decisamente soddisfacente.
Il pianista pugliese Nico Morelli può essere considerato uno dei tanti "cervelli in fuga", in quanto dal 1998 ormai si è stabilito a Parigi, pur non avendo dimenticato l'Italia e, come dimostra questo disco in particolare, soprattutto la sua regione d'origine la Puglia.



Nato a Taranto nel 1965, si diploma al Conservatorio della sua città poi frequenta alcune scuole di perfezionamento di piano jazz in Italia (anche con Franco D'Andrea) e negli USA.
Nel 1994 raggiunta la necessaria maturità mette in cantiere il primo album a proprio nome : Behind The Window, con Roberto Ottaviano e Paolino della Porta.



In questo disco vengono messe in luce sia le sue capacità compositive, sia il suo lirismo interpretativo che si evidenziano in brani come Waltz for Franz.
Trasferitosi a Parigi si impone presto come uno dei più apprezzati pianisti del momento. Nel 2002 esce il suo album nominativo per l'etichetta francese Cristal Records, con la quale ancora oggi continua a registrare.



Lo accompagnano in questa nuova fatica Stefano Di Battista, all'epoca anche lui esule in Francia e altri musicisti francesi fra cui il batterista italo-francese Aldo Romano, con il quale collaborerà in altre occasioni e che quello stesso anno lo chiamerà per partecipare al suo Because of Bechet.



Il richiamo della sua terra, sempre vivo in lui, lo induce a realizzare, nel 2006, il primo capitolo di un progetto dedicato alle sonorità del folklore pugliese con l'originale titolo Un[folk]ettable, che si ispira al celebre standard di Irving Gordon, reso famoso, soprattutto, dall'interpretazione di Nat King Cole, con l'intento di fondere la tradizione salentina della Pizzica e della Tarantella con le sonorità del jazz, altra musica popolare anche essa caratterizzata, alle origini, dalla danza e dal ritmo.



Realizzato inizialmente con musicisti francesi questo progetto non poteva che svilupparsi con un secondo capitolo da realizzarsi in terra pugliese, con il contributo di musicisti locali, ossia Barbara Eramo (voce), Davide Berardi (voce e chitarra), Raffaele Casarano (sax soprano), Vito De Lorenzi (percussioni), Camillo Pace (contrabbasso), Mimmo Campanile (batteria). Così è nato Un[folk]ettable Two. Al progetto ha collaborato la professoressa Flavia Gervasi, etnomusicologa pugliese, docente all'Università di Montreal in Canada.
Il disco contiene quattro brani tradizionali e sei composizioni originali del pianista tutte molto godibili, fra le quali segnalo in particolare Espi e Pizzica fatta in casa.
Poiché più delle parole vale la musica, concludo queste righe proponendo il video di uno dei quattro brani tradizionali Lu Rusciu de Lu Mare.

https://www.youtube.com/watch?v=isNLPJcHkMI